Si inizia a rivedere la luce per il viadotto Sente-Longo che comunica l’Alto Molise all’Alto Vastese. Chiuso in un giorno di metà settembre del 2018, si sono finora spesi fiumi di parole per verificare rischi, risorse e tempi della riapertura al transito veicolare da Belmonte a Castiglione Messer Marino.
Dopo 4 anni e mezzo il Ministero delle Infrastrutture ha individuato i primi finanziamenti da mettere in campo su un totale di 16 milioni di euro per le opere dirette a migliorare le pile ridotte nelle peggiori condizioni. Gli interventi dell’Anas, quale futuro soggetto attuatore, consentiranno una riapertura al traffico, nel doppio senso di marcia, almeno per i veicoli di portata non superiore alle 7,5 tonnellate. I tempi previsti dovrebbero concludersi in meno di un anno dall’inizio dei lavori, quindi entro il 2024.
Il Ministero delle Infrastrutture procederà poi alla concessione dei fondi necessari per la realizzazione della prima fase. Le operazioni tecniche ed operative saranno lunghe – commenta il presidente dell’amministrazione provinciale Alfredo Ricci – ma finalmente cominciamo a vedere la via d’uscita per un problema che ha mortificato le comunità interne dell’Alto Molise e del vicino Abruzzo che gravitano attorno ad Agnone.