Un 19enne isernino è stato fermato dalla Polizia alla guida di una potente berlina nera. Ha quindi tentato di ingannare gli agenti dichiarando le generalità del fratello, quasi coetaneo, e di aver dimenticato a casa la propria patente di guida.
Ma i controlli sono stati approfonditi, e, da una perquisizione del veicolo, è saltata fuori una patente di guida nascosta all’interno di un vano dell’auto, con i dati forniti dall’autista, ma con una foto completamente differente.
All’esito di tutta l’attività espletata, i poliziotti, non solo hanno sanzionato il ragazzo per la violazione commessa di “guida con patente revocata” (5.100 euro) e fermo del veicolo per tre mesi, ma lo hanno anche denunciato all’Autorità Giudiziaria per sostituzione di persona e false attestazioni a P.U.
Inoltre, la madre del 19enne, proprietaria dell’auto, è stata convocata in ufficio e, dopo aver dichiarato di essere a conoscenza del fatto che il figlio avesse preso l’auto, è stata sanzionata ai sensi dell’art. 116 del Nuovo Codice della Strada per incauto affidamento del veicolo.