Rimane precaria la situazione lavorativa al Pronto Soccorso di Isernia

Mercoledi 22 il personale sanitario del Veneziale di Isernia si ritroverà in assemblea per eventuali decisioni da prendere in merito alla grave crisi di medici e infermieri soprattutto nel reparto del Pronto Soccorso. L’agitazione prosegue ininterrotta anche per effetto degli interventi fino ad ora messi in campo dall’amministrazione regionale e dall’Azienda Sanitaria di via Ugo Petrella.

 

Soluzioni che non accontentano nessuno nel nosocomio del capoluogo di provincia e rispediti al mittente anche dalle organizzazioni sindacali. Il Pronto Soccorso del Veneziale per il ridotto numero di medici a disposizione non riesce più a far fronte alle richieste dei pazienti e ricoverati in arrivo.

 

Per lo stato di precarietà nel presidio isernino sono stati chiamati al capezzale il primo cittadino Piero Castrataro e la sua giunta, il commissario alla sanità Donato toma e il prefetto Gabriella Faramondi.

 

I risultati sono fino ad oggi inconcludenti. Solo ieri in conferenza stampa l’ex governatore Michele Iorio aveva annunciato le dimissioni di Donato Toma dal ruolo di commissario ad acta della sanità o da presidente della Regione Molise.