Nel pieno della protesta degli agricoltori, la rappresentanza del Movimento Consumatori di Campobasso commenta la decisione presa dal Presidente della Commissione dell’Unione Europea Ursula von der Leyen, di ritare la proposta di regolamento SUR, che prevedeva di ridurre i pesticidi chimici in agricoltura e di introdurre regole per il controllo dei parassiti delle piante nel rispetto dell’ambiente.
“Concessione che mira a sedare la mobilitazione dei trattori – commenta il presidente del Movimento Consumatori e vice segretario di Altritalia Molise Filippo Poleggi in riferimento al ritiro della proposta – ma che non dà risposta alle motivazioni della protesta e non risolve i problemi veri di questa filiera.”
Il rinnovo dell’uso del glifosato in agricoltura quindi, secondo i rappresentanti dell’associazione dei consumatori, non risolverebbe la crisi del settore, ma sarebbe solo pericoloso per la salute dei cittadini e degli agricoltori stessi: secondo alcuni dati l’Italia è il sesto paese al mondo per l’utilizzo di pesticidi, che sono di circa 400 tipologie diverse.
“Se vogliamo davvero tutelare gli agricoltori – aggiunge Alessandro Mostaccio, segretario generale di Movimento Consumatori – interveniamo sul prezzo di acquisto delle materie prime da parte dei grandi trasformatori. Non è ragionevole continuare a spendere 55 miliardi annui del denaro pubblico, destinando circa il 25% del bilancio comunitario alla politica europea agricola per aiutare gli agricoltori a continuare a fare parte di una filiera che li opprime.”
Alla questione dei pesticidi in agricoltura il Movimento ribadisce la propria contrarietà anche alla crescente importazione di generi alimentari da alcuni paesi esteri che non rispettano le stesse normative italiane per quanto riguarda i sistemi di coltivazione e produzione, e che offrono quindi prodotti finiti che non hanno la stessa qualità di quelli Made in Italy.