E’ passato a larghissima maggioranza al Comune di Isernia il Documento Unico di Programmazione per complessivi 65 milioni di euro da destinare alle sorti della città nel triennio fino al 2026.
All’orizzonte circa 40 interventi pubblici per migliorare la vivibilità del capoluogo di provincia ed offrire maggiori servizi a residenti e turisti in fatto di ricerca, cultura e innovazione tecnologica.
Un bilancio che prevede risorse determinanti per la crescita futura di Isernia dal punto di vista sociale ed economico, senza aumentare tasse alla cittadinanza nei prossimi anni, non come invece sta facendo l’amministrazione regionale che per coprire le troppe falle è costretta ad aumentare le gabelle ai molisani.
Pochi investimenti nella manutenzione delle strade, soprattutto quelle di collegamento con le borgate periferiche la replica dai banchi del centro-destra all’indirizzo della giunta guidata a Palazzo San Francesco dal primo cittadino Piero Castrataro.
Il bilancio è conservativo – il parere conclusivo della maggioranza al Comune di Isernia – per avere quello spazio utile all’intero consiglio di presentare eventuali variazioni e aggiustamenti in corso d’opera.