Nel lunedì dell’Angelo, il giorno dopo la Pasqua e per il secondo anno consecutivo, gite e scampagnate vietate. Il Molise, come il resto del Paese, in zona rossa.
Domani si tornerà in arancione.
Intanto, strade deserte e ristoranti chiusi, nessuna voce assordante nei parchi. Prati, ville e spiagge restano vuoti. Niente picnic, scampagnate o barbecue.
Tuttavia, in vigore la deroga per visite a casa di amici e parenti. Due adulti, più i minorenni di 14 anni, possono recarsi una sola volta, nell’arco della giornata, nell’abitazione privata di amici o parenti all’interno della regione. È poi possibile passeggiare nelle vicinanze di casa.
La pandemia continua a segnare le vite di ciascuno, ma è fondamentale rispettare le regole, le restrizioni, per scongiurare contagi, continui ricoveri ed altri decessi.
A Campobasso, in particolare, come ribadito dal sindaco Roberto Gravina: “dati favorevoli, mostrata consapevolezza a favore del bene comune. Sotto i cento il numero totale dei campobassani positivi al Covid-19 al termine della settimana appena trascorsa. La piattaforma SIC dell’ASREM oggi indica che sono 91, in totale, i contagiati registrati”.