A Carunchio e Torrebruna la nuova rete territoriale e di emergenza in Abruzzo

Un sistema sanitario più vicino alla gente, a maggior ragione essi siano anziani, residenti in aree montane disagiate e distanti dai presidi ospedalieri di Vasto, Chieti e Pescara. E’ questo l’intento della Regione Abruzzo con in testa Tiziana Magnacca, Assessore Regionale alle Attività Produttive.

Visita istituzionale nell’Alto Vastese per la ex sindaca di San Salvo e precisamente nei centri di Carunchio e Torrebruna, a poca distanza dal fiume Trigno e dal confine con la provincia di Campobasso, per verificare la nuova rete territoriale e di emergenza. Una sanità attenta ai residenti per una diversa geografia operativa con la presenza di personale medico nelle zone interne per rispondere alle richieste dei cittadini.

A Carunchio nella struttura polifunzionale in via Provinciale sarà attivato un ambulatorio medico con annesso ambulatorio infermieristico di comunità e postazione 118. Nella vicina Torrebruna, l’ex sede della Comunità Montana verrà destinata a uso sanitario per la rete territoriale di emergenza.

C’è l’impegno della Asl e del personale sanitario per fornire gli strumenti operativi e professionali – conclude l’assessore abruzzese Tiziana Magnacca – in questi centri montani fortemente a rischio per il calo demografico, perché la salute sia un bene fruibile in particolare dalla popolazione più avanti negli anni.