Con l’avvio a breve della stagione in riva al mare, i tecnici dell’Arpa inizieranno i rilevamenti a cadenza mensile delle acque sul litorale dalla spiaggia di Montenero a quella di Campomarino. Sulla base del monitoraggio sono state individuate le acque interdette alla balneazione e l’Ente Regione ha fornito indicazioni ai 4 Comuni rivieraschi sulle azioni da mettere in campo.
A Montenero di Bisaccia è vietata la balneazione entro i 50 metri dall’imboccatura del porto turistico e dallo sbarramento prospiciente la struttura portuale e poi nel raggio di 50 metri dalla foce del fiume Trigno. A Petacciato: nel raggio di 20 metri dalla foce del torrente Tecchio e nel tratto di litorale antistante la spiaggia libera, per una lunghezza di 1 Km e mezzo per la presenza di sedimenti argillosi nel fondale.
A Termoli tuffi e bagni vietati nel raggio di 20 metri dalle foci del Sinarca, Rio Vivo e del torrente Sei Voci ed ancora ad una distanza di 250 metri dalla foce del fiume Biferno. Infine, a Campomarino: nel raggio di 250 metri dalla foce del Biferno e di 50 metri dalla foce del fiume Saccione.
Le indicazioni dell’amministrazione regionale sono improntate alla precauzione sanitaria e ambientale. L’obiettivo è quello di garantire ai villeggianti la piena fruibilità del mare Adriatico a tutela dei cittadini e dell’ecosistema della costa.