Ancora questioni di droga nel Molise, un territorio che sembra, nonostante il numero ridotto di abitanti essere diventato una luogo assai appetibile per lo spaccio di stupefacenti.
Il teorema è ben delineato, il Molise è in percentuale una delle regioni italiane dove più si spaccia e più si consuma droga.
Questa volta la scenografia è quella di San Martino in Pensilis, la cocaina e l’haschish provengono dal Rione San Bernardino di San Severo, qui, nel paese molisano, questa mattina sul presto, sono intervenuti i Carabinieri di Larino, che hanno eseguito tre ordinanze, emesse dalla Procura, un arresto per un uomo di 44 anni, domiciliari per un altro di 33 anni e obbligo di dimora per un diciannovenne.
L’operazione è stata chiamata “Le Stradelle”, un richiamo ai vicoli del paese.
Il “capo della banda” di San Martino, come gli altri implicati, non si faceva scrupolo a spacciare la droga anche ai ragazzini, un elemento che fa capire lo stato di cose nei territori molisani.
Nei 4 mesi di indagini sono state documentate oltre 500 cessioni.
Nell’ambito dell’operazione è stato arrestato anche una quarta persona, si tratta di un 21enne incensurato di Campomarino.