Inclusività e contro la dispersione scolastica: il progetto è stato presentato oggi a San Salvo finanziato dalla Regione Abruzzo. Le attività proposte sono quelle tese a limitare il bullismo, la fuga dalla scuola, l’inclusione sociale e a promuovere una cultura rispettosa dell’ambiente.
San Salvo è una città che è sempre stata capace di fare rete, creando reti sociali attraverso le quali, nonostante un rapido sviluppo economico e demografico, il nostro tessuto sociale è sempre rimasto saldo e solidale, – ha affermato il sindaco De Nicolis, – i nostri ragazzi hanno bisogno di coinvolgimento, di stimoli, per comprendere qual è il loro posto nel mondo, ringrazio CreatiVita per aver promosso questo progetto e spero nella fattiva collaborazione di tutti i soggetti coinvolti.
Costruire un mondo migliore insieme è possibile, – ha esordito Stefania Pascali. – Vogliamo realizzare attività gratuite per coinvolgere un numero maggiore di ragazzi, che mirano all’inclusione e a far scoprire ai giovani quali sono le loro passioni, che in futuro potrebbero divenire i loro mestieri. L’arte può aiutare a generare l’empatia e a sentire dell’altro, contribuendo a stimolare la dote della sensibilità.