Sono trascorsi 6 anni dalla morte di Rita Fossaceca, il medico che il 29 novembre del 2015 fu assassinato in Kenya, durante un tentativo di rapina in casa, per mano di banditi del posto. Era in forze, come radiologo, all’ospedale di Novara, ma era originaria di Trivento. Si trovava nel Paese africano perché impegnata in un orfanotrofio, per mezzo dell’associazione ForLife Onlus. Aveva 51 anni quando fu sparata alla testa mentre cercava di difendere la madre, assalita con un machete, ed altri familiari che erano andati a trovarla.
Il suo ricordo è ancora vivo e negli anni non sono mancate iniziative per omaggiare il suo spirito solidale e la sua forza interiore. Subito dopo la sua scomparsa, a Trivento fu organizzata una fiaccolta. Nella cittadina in provincia di Campobasso il suo funerale e la tumulazione. Nel 2016, le è stata conferita dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la medaglia al Valore Civile e nel maggio del 2019, sempre a Trivento, le è stato dedicato un Poliambulatorio.
