Aveva superato i 93 anni, ma conservava ancora la vitalità e la freschezza mentale di un giovanotto
Parliamo di Antonio Casolino, uno dei personaggi che hanno fatto la storia dello sport sia nell’amata Termoli, che in quella della terra molisana.
Uno sportivo sempre corretto e rispettoso di tutti gli avversari, ma anche un uomo riconosciuto per la rettitudine morale e per l’impegno nella quotidianità del vivere.
La sua esistenza è stata interamente dedicata al mare e alla disciplina sportiva che segnava l’ immensa sua passione, il nuoto.
Splendido atleta, aveva stabilito tutti i record della sua Categoria, un vero e proprio gigante dello sport, riconosciuto nella sua città, ma anche in ambito nazionale ed internazionale.
Aveva fondato la Società Termoli Nuoto ed ottenuto importanti vittorie in campo italiano e perfino mondiale, ottenendo per i suoi meriti umani e sportivi l’Onoreficenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Un mito, una leggenda dello sport, un uomo dalle storie straordinarie, che è stato e rimarrà ancora un punto di riferimento per quanti lo hanno amato e rispettato, per la forza, che lo ha portato, nel tempo, a superare ogni limite, sia quello fisico che quello dell’età, attraverso le preziose qualità, con le quali ha sempre superato gli ostacoli.
Entra nella memoria collettiva del popolo termolese, che, attraverso il Sindaco Francesco Roberti gli riconosce tutto il valore, decidendo di dedicare al suo nome la piscina del Parco comunale.
I funerali alle 11 di domani nella Chiesa di Sant’Antonio a Termoli.