A Vinchiaturo è stato attivato, tempo fa, un vero e proprio servizio di Telemedicina, coinvolgendo 35 cittadini anziani fragili, che per 6 mesi hanno portato un apparecchio che potesse rilevare alcuni parametri, come il battito cardiaco, la temperatura corporea, l’ossigenazione del sangue, al fine di evitare, per ogni sensazione di malore, il ricorso alle strutture sanitarie, a partire dal Pronto Soccorso.
Oggi si è fatto il punto della situazione per il progetto sperimentale, voluto ed organizzato con il sostegno dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso, che l’Amministrazione comunale spera di poter non solo continuare, ma allargare decisamente il monitoraggio di ulteriori parametri.