Accordo Toma-Provenzano: la Cgil chiede un tavolo di confronto

Dalla CGIL arriva la riflessione di Paolo De Socio, Segretario della Camera del Lavoro del Molise,  sull’Accordo stipulato dal Ministro per il Sud e la Coesione Sociale, Giuseppe Provenzano, e il Presidente della Giunta Regionale, Donato Toma, un documento che trova il sostegno del Governo centrale verso l’intero territorio molisano, realizzando un flusso di risorse economiche, che saranno utili per il rilancio e la soluzione di numerosi problemi.

“Una iniezione di liquidità economica immediatamente disponibile” – scrive – “che mette a disposizione circa 90 milioni di euro e che dovrà essere impiegata per affrontare l’emergenza scolastica e permettere l’avvio dell’attività didattica in presenza, per il sostegno alle piccole e medie imprese, per il sostegno all’occupazione, per il rilancio delle attività turistiche, sportive culturali sociali e religiose, per la ripresa della attività formative e di conoscenza anche universitaria, per il rafforzamento delle filiere produttive, per i servizi anche digitali rivolti al cittadino e per interventi emergenziali anche di carattere sanitario connesse alle ordinanze della Protezione Civile.

Una buona notizia, dunque, per il Molise, che fa il paio con la nomina, da parte governativa, del Commissario Straordinario per il Sisma del 2018, un incarico, affidato al Presidente Toma, che determinerà la disponibilità di 39 milioni di euro, da gestire nel breve periodo per lavori di messa in sicurezza di edifici pubblici e privati e interventi nei comuni dove sono stati riconosciuti danni derivanti da tale evento.

La CGIL perciò, richiama l’opportunità di utilizzare al meglio le risorse, evitando inefficaci distribuzioni a pioggia e rivendica la necessità di un programma di sviluppo condiviso con le parti sociali capace di definire i contorni di interventi efficaci che possano avviare una nuova stagione per l’intera Regione.

 

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