Ad Agnone tutto pronto per il Centro Operativo Comunale per le emergenze

L’amministrazione comunale di Agnone chiama in causa i volontari della protezione civile per fronteggiare la grave emergenza idrica in atto e nel coordinamento delle attività di assistenza alla popolazione colpita da questa calamità estiva che abbraccia, purtroppo, numerosi altri centri delle 2 province.

Per una prima risposta all’emergenza il sindaco Daniele Saia ha attivato il Centro Operativo Comunale nella sede di Croce Sant’Angelo in grado di garantire l’incolumità della cittadinanza e la regolare erogazione di un servizio essenziale come quello idrico. Il primo cittadino di Agnone si è mosso per accelerare le procedure necessarie a tutela e nell’interesse della comunità ed ha quindi ordinato l’attivazione del Centro Operativo di Protezione Civile nella struttura sulla ex Statale Istonia per la gestione e la valutazione dell’emergenza idrica in corso.

Un problema in più che rischia, tra l’altro, di innescare nei prossimi giorni in molte aree secche e pianeggianti della regione pericolosi roghi di sterpaglie, piante secche e arbusti stressati dal forte caldo e dalla assenza quasi totale di piogge e alimentati da venti di scirocco.