Aggressione nel carcere di Campobasso: prognosi di 12 giorni un agente in servizio

Ha avuto una prognosi di 12 giorni l’agente della polizia penitenziaria aggredito ieri sera nel carcere di Campobasso da un detenuto, che si è scagliato violentemente contro lui senza apparenti motivazioni.
L’emergenza che riguarda la condizione dei detenuti nei penitenziari e la carenza di personale tra gli agenti è un’emergenza a livello nazionale, che ha portato il verificarsi di diversi episodi nel capoluogo molisano e non solo, dei quali quello di ieri sera è stato solo l’ultimo.
Dopo l’accaduto, non ha tardato a pronunciarsi il Segretario Generale del Sindacato di Polizia Penitenziaria Aldo Di Giacomo, che per domani mattina ha già programmato una nuova conferenza stampa davanti alla casa circondariale di Campobasso, proprio per sollecitare interventi e misure che serviranno a tutelare la sicurezza degli agenti in servizio.