Ad Isernia è stato rinviato a giudizio l’agricoltore accusato di aver truffato circa 20 mila euro all’Agea, ovvero l’agenzia per le erogazioni in agricoltura.
L’imprenditore agricolo fingeva di lavorare terreni in affitto per incassare i fondi europei destinati al settore primario. dal 2005 al 2023 aveva dichiarato false documentazioni riguardanti la presunta coltivazione di numerosi terreni situati nel territorio provinciale di Isernia. Almeno 15 le richieste di conduzione in affitto falsificate che sono state accertate dalle indagini della Guardia di Finanza, 7 delle quali stipulate con persone già decedute. Il caso più eclatante, il falso contratto firmato tra il responsabile e un proprietario di alcuni terreni che però risulta già deceduto 27 anni fa.
Le indagini condotte dai militari, anche attraverso le informazioni fornite dai legittimi proprietari delle terre, alcuni dei quali residenti all’estero, hanno permesso di ricostruire la truffa aggravata, che fino ad ora avrebbe permesso al responsabile di beneficiare dei 20 mila euro di fondi.
