Sono scesi in Piazza oltre 3000 imprenditori agricoli italiani per la manifestazione che si è svolta a Bruxelles davanti alla sede del Parlamento Europeo in occasione del Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura dei Paesi dell’Unione per la presentazione della nuova proposta sulla Pac.
La protesta ha interessato non soltanto gli agricoltori italiani, ma anche gli imprenditori del settore di molti paesi europei, sostenuti dai relativi sindacati di categoria.
Tra le richieste e le lamentele, quella dell’aumento dei costi di produzione per l’aziende del settore primario che comporta una retribuzione inadeguata per tutte le figure professionali che lavorano nel settore.
In rappresentanza del Molise hanno partecipato alla manifestazione anche i rappresentanti della Coldiretti regionale: “”Le follie europee rischiano di tagliare 1/3 della produzione di cibo Made in Italy favorendo le importazioni dall’estero”, commentano riferendosi alla concorrenza sleale che si è creata a danno dei produttori italiani, con l’immissione di cibi provenienti dall’estero sui mercati nazionali, che però non rispettano gli stessi standard qualitativi imposti in Italia. Una concorrenza sleale che si verifica anche nel mercato interno, dove la grande distribuzione fa aumentare notevolmente i prezzi dei prodotti.