Al Municipio di Agnone il vicesindaco Linda Marcovecchio e l’assessore al bilancio Annalisa Melloni hanno rimesso il proprio mandato elettorale.
Motivo della crisi all’interno del centro-destra locale la contestata centrale a biomasse che la società romana Circeo Agricola ha presentato tra i territori di Agnone e Belmonte del Sannio. Intanto dopo le nette opposizioni delle amministrazioni di Belmonte e Capracotta, la Soprintendenza Regionale ai Beni Culturali ha dato parere negativo alla realizzazione della centrale.
Un impianto industriale osteggiato anche da buona parte dei cittadini residenti nell’alto Molise in un territorio dove le qualità dell’aria, dell’acqua e dei pascoli sono ancora ben conservati; quindi è vista come incomprensibile la scelta di far ricadere una centrale a biogas, sovradimensionata nei numeri e dalle presunte fonti rinnovabili di origine biologica, tra le province di Isernia da una parte e Chieti dall’altra.