C’è una vicenda che preoccupa non poco gli amministratori di Termoli, numerosi cittadini e soprattutto i lavoratori della Stellantis, che guardavano con entusiasmo ed atteggiamento positivo alla scelta del sito termolese per la costruzione della Gigafactory, la fabbrica per la realizzazione delle batterie elettriche per le autovetture).
Una notizia positiva che era stata annunciata nel maggio dello scorso anno e che sembrava distogliere ogni preoccupazione circa eventuali venti critici che parlavano di delocalizzazioni e di un ricorso massiccio alla cassa integrazione.
Una situazione che, intanto, ha visto un evidente raffreddamento dell’atteggiamento positivo, raffreddamento confermato dalla visita dell’Amministratore Delegato di Stellantis, Carlos Tavares, che ha ribadito l’incertezza, mettendo in discussione la scelta iniziale.
A tal riguardo, la maggioranza nel Consiglio comunale di Termoli ha voluto presentare uno specifico Ordine del Giorno, il cui primo firmatario è il consigliere Vincenzo Sabella, dove si chiede al Sindaco Francesco Roberti e alla Giunta Comunale di impegnarsi per “Sollecitare gli organi del Governo del Paese e di quello della Regione affinché pongano in essere tutte le iniziative possibili a garantire che la scelta per la costruzione della Gigafactory ricada sul Molise e nello specifico sullo stabilimento Stellantis di Termoli”.
