Solo un mese fa sul campo da gioco del Mario Di Ianni di Cerro al Volturno è stata disputata la partita tra la Virtus Pozzilli e la Volturnia Calcio. Quest’ultima vincitrice.
Per entrambe le comunità è stato anche l’inizio di un percorso che voleva fermare ed imprimere in maniera determinante e tangibile il ricordo di Nereo Mancini, un giovane infermiere cerrese venuto a mancare prematuramente nel febbraio 2022.
E così è nata la volontà di fornire il campo da calcio del Di Ianni, attraverso donazioni volontarie e devolvendo l’intero incasso della gara disputatasi, di apposito defibrillatore per rendere la struttura cardio protetta e mantenere sempre vivo il ricordo di Nereo.
A distanza di 4 settimane l’obiettivo prefissato è stato raggiunto grazie alla straordinaria sensibilità, vicinanza e dimostrazione di solidarietà della comunità di Cerro al Volturno.
Tante le persone che, in varie forme ed a vario genere e titolo, hanno avuto piacere di donare un proprio contributo, per lasciare impresso quel segnale tangibile che ha contraddistinto l’esistenza del giovane Nereo. Una vita dedicata all’aiuto e all’assistenza delle persone in difficoltà e con problematiche di salute.
L’acquisto del defibrillatore è diventato realtà ed inoltre, con la cospicua e massiccia raccolta fondi, è stato reso possibile anche aggiungere una Teca da esterno refrigerata, che consentirà la perfetta custodia del macchinario salva vita e l’ordinaria manutenzione anche senza l’utilizzo.
E non solo.
Sono dieci i posti disponibili messi a disposizione gratuitamente per beneficiare del corso BLSD riguardante la formazione sulle manovre di primo soccorso adulto e pediatrico con l’impiego del defibrillatore.
