Prosegue l’iter burocratico verso l’istituzione del Parco del Matese, un passo necessario per tutelare adeguatamente il paesaggio sull’appennino molisano e campano, composto da specie vegetali e animali che richiedono di essere salvaguardate.
Durante l’ultima riunione che si è svolta a Roma nella sede del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, è stato programmato lo svolgimento di un tavolo tecnico nazionale con i rappresentanti istituzionali delle due regioni interessate, per avviare il concretizzarsi del progetto ed evitare quindi il commissariamento dell’area naturalistica.
Alla riunione hanno partecipato anche gli esponenti della politica regionale molisana, tra i quali il consigliere delegato all’Ambiente Roberto Di Baggio e il governatore Francesco Roberti ma anche i sindaci dei comuni situati in prossimità del futuro parco.
In sede di riunione si è stabilita la prossima nomina dei rappresentanti delle quattro province interessate, che sono quelle molisane di Campobasso e Isernia e quelle campane di Benevento e Caserta, e di quelle delle due Regioni, tutte figure che parteciperanno al tavolo. Il prossimo passaggio sarà quindi quello della perimetrazione dell’area che diverrà protetta dall’Ente del Parco, che va ufficializzata rispettando i tempi richiesti dal Tar al Ministero, che ha richiesto il completamento della procedura entro il 22 aprile di quest’anno. In caso contrario si procederà con il commissariamento.