Escursioni e visite guidate nei 50 mila ettari di superficie del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Quella che potrà essere una delle prime mete del turismo all’aria aperta quando si potranno allentare le misure di contenimento dopo oltre 2 mesi di emergenza sanitaria.
In attesa di comprendere se ci siano le condizioni di ripartire, occorre pensare a come farlo. I vertici della struttura ipotizzano visite guidate a piccoli gruppi oppure a centri di aggregazione per ragazzi delle scuole elementari e medie.
Per il momento il Parco, guidato dal presidente Giovanni Cannata e immerso nell’appennino centrale, raccoglie idee su come affrontare il dopo Coronavirus nell’ottica di una società che si riprende con più natura e iniziative solidali.