Sono riprese ufficialmente le lezioni dopo le vacanze natalizie. A Campobasso è tempo di cambiamenti per gli studenti dell’Istituto Comprensivo “D’Ovidio”. Per quanto concerne la scuola dell’infanzia, gli 83 alunni iscritti, sono stati trasferiti in uno stabile in via Berlinguer mentre i 179 della scuola media hanno iniziato l’anno all’Istituto “Pilla” di via Veneto.
I restanti 179 alunni della primaria sono rimasti, al momento, nello stabile di via Gorizia. Il trasferimento nei locali dell’ex Avvocatura di Stato in via Garibaldi è, infatti, slittato.
Il problema riguarda la struttura in sé che non trova riscontro positivo nei genitori, che hanno sollevato evidenti dubbi circa l’agibilità.
Ma non solo. Lo stabile di via Garibaldi non è reputato adatto ad essere impiegato come scuola a causa di alcuni fattori quali il posizionamento, l’assenza di parcheggi e – per molti – anche la distanza da casa, considerato che spesso e volentieri la scelta dell’istituto scolastico avviene in base alla vicinanza dalla propria abitazione.
Nonostante i dubbi e le perplessità siano state avanzate anche agli amministratori di Palazzo San Giorgio la decisione è presa. Lo spostamento – così come dichiarato dalla sindaca di Campobasso Marialuisa Forte – è soltanto slittato di un mese, circa. Il tempo necessario per effettuare tutti i lavori di adeguamento in materia di sicurezza.
Più nello specifico, infatti, sarà realizzata una scala esterna per rendere maggiormente sicura la struttura.
Per quanto concerne i lavori della “D’Ovidio”, invece, inizieranno tra pochi giorni. Lo stabile verrà abbattuto nella parte già liberata, per poi procedere tra qualche settimana alla parte che ospita la Primaria.
Secondo una stima in tre anni dovrebbero concludersi i lavori che, ricordiamo, sono finanziati con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza pari a 21 milioni di euro che serviranno anche per riqualificare Piazza della Repubblica dove verrà realizzato un parcheggio di più piani con ben 350 posti a disposizione.
