Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza possiamo trovare alcune linee di intervento finanziario, destinate agli Enti locali e relativi agli asili nido, alle scuole, alle palestre ed ai borghi storici.
Sono tre i meccanismi che determinano le principali linee di intervento, con scadenze e aggiornamenti sullo stato di attenzione, quelli relativi agli investimenti attivi, per i quali c’è già un decreto attuativo o il bando, quelli in corso di attivazione, per i quali c’è una bozza di decreto e quelli non attivi, che mancano di procedure.
Ora l’Anci, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, attraverso la dirigenza del Molise, comunica ai Sindaci le varie scadenze.
Ne segnaliamo alcune: il 24 gennaio scade il bando per la valorizzazione dei beni confiscati alle mafie, l’8 febbraio quello per le nuove scuole, una misura diretta ai Comuni ed alle Unioni dei Comuni, oltre alle Città Metropolitane, Provincie ed enti di decentramento regionale, il 14 febbraio scade l’avviso pubblico sull’economia circolare, circa gli interventi proposti dai Comuni e realizzati dalle imprese di gestione dei rifiuti.
Per la scuola: il 28 febbraio è una data centrale per i bandi relativi agli asili, le mense e le palestre.
Stessa data per lo sport a scuola e la messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica.
Il 15 marzo per i parchi e giardini storici, per i Comuni o Unioni fino a 5mila abitanti nei quali sia presente un borgo storico.
Il 18 marzo per la promozione dell’ecoefficienza e la riduzione dei consumi energetici nei teatri e nei cinema, pubblici e privati, sempre a marzo, il 31, per la presentazione al Ministero dell’Interno per le azioni di rigenerazione urbana.