Riconvertire la ex Fiat di Termoli per produrre batterie destinate alle auto elettriche: si accende il dibattito attorno allo stabilimento automobilistico del basso Molise.
Il Consiglio comunale a Palazzo Sant’Antonio ha approvato un ordine del giorno con il quale impegna la giunta di centro-destra a fare pressione sul Governo a Roma e sulla amministrazione regionale per far sì che il gruppo internazionale Stellantis realizzi l’impianto produttivo proprio a Termoli.
Una richiesta per non perdere gli attuali livelli occupazionali nell’azienda industriale di contrada Rivolta del Re nonostante le parole poco incoraggianti dell’amministratore delegato, il portoghese Carlos Tavares, per la effettiva realizzazione della Gigafactory a Termoli.
Ma sul fronte delle auto elettriche è l’intera Italia in forte ritardo rispetto ad altri Paesi. Il motore elettrico costa dalle nostre parti molto di più e se dal governo nazionale non arriveranno incentivi finanziari a Stellantis le auto elettriche saranno un lusso per pochi e il gruppo industriale traslocherà altrove.
