La sicurezza e la qualità della vita non possono passare in secondo piano. All’altezza della galleria Serre tra Sessano e Pesche d’Isernia, sulla fondo valle Trigno sono numerosi i disagi che gli automobilisti sono costretti a patire, in termini di attesa ai semafori, da oltre un mese in seguito ai lavori di messa in sicurezza.
La Trignina è l’arteria più importante della provincia, nonché anello di congiunzione tra l’Adriatico e il Tirreno. Dal 10 settembre i pendolari affrontano attese, anche di molti minuti, prima di attraversare la galleria. Questo disservizio colpisce in particolar modo le ambulanze del 118, forze dell’ordine e Vigili del Fuoco, poiché non esiste un protocollo che consenta loro di bypassare la coda ai semafori.
La prospettiva di ulteriori ritardi durante i mesi invernali, con neve e ghiaccio, rende la situazione ancora più grave, soprattutto considerato che la fine dei lavori è prevista a febbraio. Attualmente gli interventi previsti da Anas si svolgono solo durante le ore diurne e nei giorni feriali, aumentando il rischio che i tempi di consegna dei lavori si prolunghino oltre il termine stabilito.
La spinosa questione potrebbe presto arrivare a Palazzo D’Aimmo, sede del consiglio regionale, per i doverosi chiarimenti delle istituzioni.