La buona notizia sta tutta nel fatto che dopo ben sei anni sarà di nuovo possibile percorrere , senza danni ed affanni, la strada statale 17 in quel pezzo della località Macerone, che era stata interessata da una rovinosissima frana.
In estate i cittadini che abitano nelle frazioni situate nella zona nord di Isernia avevano fortemente protestato, affidando tutte le loro critiche e una certa indignazione, ad una lettera aperta, rivolta naturalmente alle istituzioni, segnalando il forte disagio che continuava ormai da molti anni.
Un disagio che era dovuto alle uniche possibilità di poter viaggiare su strade alternative non affatto adeguate ed alla mancanza totale dei mezzi del trasporto pubblico.
Strade per lo più interpoderali prive dei giusti requisiti di sicurezza e ristrette da siepi e spesso da piccoli e grossi smottamenti di terreno, dovuti alle piogge ed alla mancata e costante manutenzione.
Oggi la questione sembra stia arrivando a soluzione, l’Anas, a cui sono stati affidati i lavori di ripristino, ha annunciato che entro la fine del mese o al massimo tra poche settimane, saranno ultimate tutte le operazioni di rimessa a nuovo del sito.
Ad affermarlo è stato il vicesindaco del Comune di Isernia, Cesare Pietrangelo, rispondendo ad una interrogazione presentata dal capogruppo di Forza Italia, Raimondo Fabrizio.
“Non è di competenza del nostro Comune” – ha comunque commentato – “però si tratta di un problema che interessa il nostro territorio, così abbiamo sentito il dovere di seguire l’evolversi dei lavori”.
Dunque l’Anas ha annunciato la prossima riapertura, sottolineando, però, che, per l’attraversamento della strada in quel punto, sarà posto un limite di velocità molto basso, parla di soli 30 chilometri orari, un disagio minimo per un tratto di soli 200 metri.