Letteralmente “L’autismo è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato dalla compromissione dell’interazione sociale e da deficit della comunicazione verbale e non verbale che provoca ristrettezza d’interessi e comportamenti ripetitivi”.
Oggi si celebra nel mondo la Giornata per la sua consapevolezza, un momento di riflessione, voluto dalle Nazioni Unite con uno scopo significativo, quello di sensibilizzare tutti a partire dalla sua esistenza.
Anche in Molise di autismo si è parlato più e più volte, anche in Consiglio regionale, dove, soprattutto per merito della consigliera Aida Romagnuolo, sono stati approntati documenti specifici, come alcune mozioni che sono state discusse ed approvate.
Ed è proprio la consigliera di Casacalenda che irrompe nella Giornata Mondiale dedicata all’Autismo per chiedere la fine che hanno fatto fare alle sue mozioni.
Scrive che lei, nel febbraio dello scorso anno, chiedeva al Presidente Toma di attivarsi, con la massima urgenza, presso gli organi competenti, affinché fosse attivato l’accreditamento provvisorio delle strutture riservate ai soggetti affetti da autismo.
Niente da fare e soprattutto un assordante silenzio che porta ancora tanta sofferenza ai genitori di numerosi bambini, bisognosi di cure e attenzione.
Intanto interviene nel dibattito complessivo anche la Garante regionale dei diritti della Persona, Leontina Ricciuti, che commenta “ora più di prima diventa essenziale assicurare una reale inclusione sociale delle persone autistiche. Le loro esigenze devono essere riconosciute, ricordate e considerate”.