I paesi del Molise continuano ad essere scelti dai malviventi come basi ideali per le loro truffe, perpetrate per lo più ai danni delle persone anziane.
Da qui l’intensa attività dei Carabinieri e di tutte le Forze dell’Ordine, che sono impegnate quotidianamente nella lotta contro le attività criminose e soprattutto a prevenire ogni reato.
Gli ultimi episodi vedono i Carabinieri risolvere positivamente alcuni tentativi di truffa: a Sant’Elia a Pianisi, infatti, hanno denunciato due donne, una 52enne di Catania ed una 50enne di Siracusa per tentata truffa in concorso e sostituzione di persona ai danni di un signore del posto.
Le due, spacciandosi per impiegate di una banca, avevano tentato di farsi accreditare 3mila euro.
Ancora a Riccia, dove i Militari dell’Arma hanno denunciato una 31enne di Crotone ed un 34enne di Cosenza per aver tentato una truffa ai danni di un uomo, attraverso la vendita su internet di un ciclomotore che non era mai stato recapitato e che era stato pagato mille euro.
Invece i Carabinieri della Compagnia di Termoli hanno deferito in stato di libertà un rapinatore, che è stato individuato dalle indagini scaturite da un evento, verificatosi lo scorso mese in un bar situato nel lungomare nord della cittadina adriatica.
La rapina era stata messa in atto da due uomini, uno dei quali residente in Molise e, già noto alle Forze dell’Ordine è stato individuato e denunciato all’Autorità Giudiziaria.