L’estate è ormai giunta al termine e negli ospedali italiani si toccano con mano i primi risvolti negativi di assembramenti e vari comportamenti scorretti.
La diffusione della variante delta e l’allentamento delle inoculazioni giornaliere, si ripercuotono così sulla gestione della pandemia. L’istituto superiore di sanità allerta le comunità scientifiche e annuncia un incremento delle morti fino alla fine del 2021. In Molise le cose non vanno meglio, il tasso di positività sale al 4,1% e si allarga ancora il focolaio a Trivento. Il sindaco Pasquale Corallo, a tal proposito, non esclude ulteriori provvedimenti restrittivi. Sale così a 29 il numero complessivo dei contagiati in paese dove sono decine le famiglie in quarantena.
Proseguono intanto le vaccinazioni nei principali centri della regione e si spera che presto la maggior parte delle persone terminino il ciclo vaccinale o procedano alla prima inoculazione. La giornata di oggi segna anche un nuovo punto fermo da parte del governo centrale riguardo a questo e il green pass diventa obbligatorio anche sui principali mezzi pubblici. Non più solo ristoranti, palestre e musei: il certificato verde è necessario anche per gli spostamenti sulle tratte a lunga percorrenza e per entrare a scuola, per l’intero personale scolastico e per gli studenti universitari, esclusi i minorenni.
L’obbligo è esteso anche ai treni che viaggiano di notte, ai bus di linea che collegano differenti regioni e quelli a noleggio con conducente.
Ricordiamo, che il certificato è già richiesto dal 6 agosto scorso per mangiare e bere seduti a un tavolino al chiuso di bar e ristoranti, andare al cinema, a teatro o a una mostra, assistere a gare ed eventi sportivi, per piscina e palestra, per terme e spa, per partecipare a sagre, fiere, convegni e congressi, per parchi tematici e divertimento, per sale gioco, bingo, scommesse e casinò, per partecipare a concorsi pubblici o alle attività al chiuso di centri culturali e ricreativi.