In Molise durante i festeggiamenti dell’anniversario della Guardia di Finanza è stato fatto il punto della situazione sulle attività svolte nel corso del 2019.
Nel periodo scorso sono stati infatti più di 1300 gli interventi ispettivi eseguiti e 642 le indagini che sono state delegate dalla magistratura ordinaria.
Sono stati compiuti 440 interventi che hanno permesso di portare alla denuncia di 78 persone accusate di reati fiscali.
Il valore dei beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e IVA è di quasi 1 milione di euro, mentre le proposte di sequestro ammontano a 16 milioni di euro.
Particolare attenzione è stata rivolta anche alle frodi carosello: sono 20 i casi scoperti di società “fantasma” utilizzate per evadere l’I.V.A., anche mediante indebite compensazioni.
Non meno significativo è l’impegno del Corpo nel contrasto all’economia sommersa, come testimonia l’individuazione di 63 persone sconosciute al Fisco che hanno evaso complessivamente 22,5 milioni di euro.
Le frodi scoperte dai Reparti in danno del bilancio nazionale sono state pari a 550.000mila euro, mentre si attestano su circa 385.000 quelle nel settore della spesa previdenziale, assistenziale e sanitaria.
Riguardo la normativa antimafia, ammonta a quasi 5 milioni di euro il valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie proposti per il sequestro.
In materia di repressione del riciclaggio dei capitali illeciti, sono state poi sviluppate altre indagini, da cui è scaturita la denuncia di 34 persone per i reati di riciclaggio e auto-riciclaggio, dei quali 2 sono stati tratti in arresto.
