I Carabinieri invitano gli anziani a diffidare da richieste telefoniche o di aprire la porta a persone sconosciute, vestiti con abiti simili a quelli che indossano gli operatori sanitari o i medici, con le mascherine al viso, giunti per eseguire accertamenti clinici/tamponi riferiti al coronavirus.
I malviventi approfittando dello stato d’animo delle persone, cercano di carpire la loro fiducia mettendo a segno furti e truffe. I delinquenti studiano le vittime da colpire, prediligendo gli anziani perché maggiormente esposti al contagio: effettuano telefonate esplorative, addirittura alcune volte si fingono appartenenti alle forze dell’ordine, oppure suonano poi al citofono, proponendosi come medici in grado di effettuare tamponi atti a determinare un eventuale contagio. E’ in questo momento che i ladri si introducono facilmente nelle case, portando via tutto quanto in loro disponibilità.