A Roma il Governo Meloni ha approvato il Decreto per rilanciare il Meridione italiano con cospicui investimenti economici, per favorirne lo sviluppo e per ridurre il divario dalle le regioni del nord.
Da gennaio 2024 le aree del Sud Italia saranno raggruppate in una Zona Economica Speciale Unica, che comprenderà 8 regioni, inclusa quella del Molise.
La creazione di una sola ZES avrà lo scopo di ridurre i passaggi burocratici e di evitare il frazionamento delle risorse da destinare alle aree interessate.
Previsto inoltre un supporto alle imprese, attraverso vantaggi fiscali.
Ai provvedimenti specifici per il Mezzogiorno, si aggiunge comunque il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nato nel 2021 per aiutare il Paese ad affrontare la crisi economica causata dalla pandemia. In totale, i fondi stanziati dal PNRR sono di 750 miliardi di euro.
Infine il Piano per il Sud prevede di destinare l’80 % del Fondo di Coesione al Mezzogiorno.
In Molise l’approvazione del Decreto ha raccolto consensi tra gli esponenti della maggioranza, che vedono nuove occasioni di sviluppo territoriale: “Era dagli anni 50 – commenta l’Assessore Regionale Michele Iorio – che il governo non varava un piano così corposo come il decreto per il Sud approvato in Consiglio dei Ministri.”