Numerose mozioni ed alcuni ordini del giorno sono stati approvati dai consiglieri regionali, riuniti in assemblea.
Molti riguardano provvedimenti presentati da tempo e che aspettavano di essere portati in Consiglio, atti che oggi, in epoca di emergenza da contagio, possono sembrare non perfettamente adeguati, ma che contengono, di fatto, alcuni elementi significativi per i territori del Molise.
Una mozione sull’Emergenza ambientale, presentata dai consiglieri del Movimento 5 Stelle, che impegna il Presidente Toma a sollecitare i singoli Assessori a prevedere le attività nei Piani dei rifiuti, qualità dell’aria, bonifiche ed altre emergenze, all’interno della programmazione regionale per il 2020, oltre ad altri impegni, quali un controllo sul Piano di emergenza ed Evacuazione, un fondo per monitorare la qualità dell’aria, dotando ARPA MOLISE delle strumentazioni necessarie, l’elaborazione di un piano straordinario per Venafro, per superare le già note emergenze ambientali.
Approvata una ulteriore mozione sui nuovi canoni tratturali, proposta dai consiglieri del PD, che impegna il Presidente Toma a riportare le quote allo stato economico precedente agli aggiornamenti delle tariffe oppure a stabilire quote più basse.
Altre mozioni, proposte dal Movimento 5 Stelle, sulla carenza del personale medico e paramedico presso le strutture pubbliche e per il miglioramento ed efficientamento del servizio di continuità assistenziale .
Ancora una proposta dal consigliere Cefaratti per la realizzazione di un palazzo dello sport polifunzionale, un ordine del giorno per il riconoscimento del “Carnevale di Larino, come Carnevale regionale del Molise, proposto dalla consigliera Aida Romagnuolo, che ha voluto occuparsi anche delle lingue dei segni, dei ritardi dei pagamenti delle spettanze alle ditte fornitrici dell’Asrem e dell’istituzione di un Albo regionale delle Manifestazioni storiche, culturali, folkloristiche e dei presepi.