Il fenomeno dell’uso e dello spaccio di stupefacenti a Campobasso è ormai ben radicato, nonostante l’impegno giornaliero e la lotta condotta dall’Arma dei Carabinieri e dalla Procura del capoluogo.
Cocaina, eroina e hashish girano in città e coinvolgono indistintamente uomini e donne, di tutte le fasce d’età sebbene a preoccupare maggiormente è il fatto che siano coinvolti i più giovani, spesso anche minorenni.
L’ultimo episodio risale alle scorse ore: i militari di via Mazzini hanno, infatti, arrestato una donna trovata in possesso di circa 100 grammi di stupefacenti.
Il tutto è avvenuto in centro città, tra Corso Vittorio Emanuele e via Pietrunto. La pattuglia dei Carabinieri in borghese, insospettita dai suoi movimenti, ha fermato la donna che è stata condotta in Caserma dove è avvenuta la perquisizione.
100 i grammi, tra cocaina ed eroina, che le sono stati trovati addosso. Il quantitativo rinvenuto ha dato adito alla tesi dei militari che non si trovasse in quel posto per pura casualità ma quasi certamente per cedere la droga.
Immediatamente la Procura di Campobasso ha disposto l’arresto. Al momento la donna si trova ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida attesa per le prossime ore.
Si tratta di un altro colpo che i Carabinieri hanno messo a segno nell’attività di prevenzione e contrasto di spaccio di stupefacenti.
Il capoluogo, ormai, è in balia di organizzazioni dedite a quello che possiamo definire un vero e proprio mestiere, considerati i proventi che ne derivano.
Un triste fenomeno che non stenta di esistere e che non si ferma nemmeno un attimo: che sia centro città o periferia, giorno o notte senza timore e alcuno scrupolo.