Erano di rientro dalla vicina Puglia i due trentenni, una coppia di coniugi, fermati dai Carabinieri sulla fondovalle Tappino, all’altezza di Campodipietra e trovati in possesso di stupefacenti.
All’alt dei militari non hanno esitato a fermarsi ma durante il controllo avrebbero tentato di nascondere la droga in loro possesso, con scarsi risultati.
Dalla perquisizione è emerso che i due campobassani avevano con sé 60 grammi di eroina destinati allo spaccio.
Immediatamente sono stati portati nella caserma di via Mazzini a Campobasso per gli accertamenti di rito. Marito e moglie, all’arrivo del difensore, sono riusciti ad ottenere la detenzione domiciliare, in attesa della convalida dell’arresto.
La coppia dovrà rispondere, ora, dell’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio, reato sempre più ricorrente in Molise.
La vicenda in questione non fa altro che confermare, ulteriormente, l’enorme problema della presenza di stupefacenti ed in particolare dell’eroina soprattutto tra i giovani.
La regione, con il passare del tempo, sta assumendo sempre di più il ruolo di crocevia per il traffico di droga, con gruppi organizzati che riforniscono il mercato locale, a partire da territori vicini, primo tra tutti la Puglia.