Cosa succederà adesso all’importante appalto che l’Anas ha stipulato per l’esecuzione di interventi di manutenzione programmata su alcuni viadotti situati lungo le statali molisane?
I titolari dell’impresa aggiudicataria di uno dei tre lotti, nello specifico quello riguardante il viadotto “ Molise 1” ubicato lungo la fondovalle del Biferno nell’area tra i comuni di Guardialfiera e Larino, sono finiti in manette nell’ambito di un’inchiesta della Guardia di Finanza.
L’opera. il cui valore complessivo è di 50 milioni di euro, dovrebbe garantire attività di manutenzione degli elementi strutturali del viadotto, garantendo così un innalzamento degli standard di sicurezza.
Gli uomini delle Fiamme Gialle stanno in queste ore eseguendo una serie di ordinanze di custodia cautelare che al momento ha portato all’arresto, in regime di domiciliari, di 4 persone indagate per la bancarotta di una società per azioni attiva nel campo dell’edilizia e di una serie di società controllate.
Tra i quattro indagati ci sarebbero anche due persone già note alle forze dell’ordine che in passato si sono macchiati dei reati di corruzione e turbativa nell’ambito di due inchieste della Procura di Roma.
La Società per azioni già in passato era stata in amministrazione giudiziaria per quasi un anno, tra il 2016 ed il 2017, perché sequestrata nell’ambito di un’inchiesta antimafia.
Ma questo non ha fermato i due principali indagati dal continuare ad aggiudicarsi appalti e commesse servendosi di una seconda società, questa volta a responsabilità limitata, con la quale sono riusciti a ad aggiudicarsi la vittoria dell’appalto Anas per lavorare in Molise.
Il destino dei lavori di manutenzione appare quindi incerto e solo una attenta analisi dell’autorità giudiziaria potrà sciogliere i dubbi sul loro futuro.