Lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. È di quanto dovrà rispondere il 50enne arrestato a Termoli dai Carabinieri che hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.
L’indagine ha preso avvio dalla denuncia sporta dalla moglie lo scorso 31 dicembre. La donna avrebbe raccontato di essere stata vittima di violenze fisiche e psicologiche da parte del marito.
A seguito della querela la Procura aveva emesso un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla coniuge.
L’uomo avrebbe però violato i provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria: i militari, durante il consueto servizio di controllo, hanno accertato che il marito avrebbe ripetutamente avvicinato la 45enne, con la quale era in corso un procedimento di separazione legale.
Non avrebbe soltanto violato il divieto di avvicinamento ma avrebbe anche aggredito la donna, creando una situazione di paura e disagio.
In questa occasione i Carabinieri sono riusciti a localizzare ed arrestare l’uomo per il quale oltre i domiciliari è stata disposta l’applicazione del braccialetto elettronico, misura che consente di monitorare i suoi movimenti ed impedire ulteriori contatti con la vittima.
L’ordinanza cautelare è stata emessa dal Tribunale di Larino a seguito delle indagini di Carabinieri e Procura.
