Assolti due giovani venafrani accusati di furto in una gioielleria di Cassino

A sette anni dall’arresto, due giovani venafrani sono stati assolti dall’accusa di aver rubato monili d’oro per un valore di circa 50mila euro in una gioielleria di Cassino. I due, un ragazzo e una ragazza, all’epoca 23enni, erano stati arrestati nell’estate del 2017 dopo un’indagine che li aveva identificati tramite le immagini delle telecamere di sorveglianza del negozio.

Durante il lungo processo, i legali hanno presentato una solida difesa basata su testimonianze e consulenze tecniche. In particolare, la perizia antropometrica ha messo in evidenza l’incompatibilità tra le immagini delle telecamere e le caratteristiche fisiche dei ragazzi arrestati, smentendo la tesi accusatoria.

Il tribunale di Cassino ha accolto queste prove, escludendo la responsabilità dei presunti malfattori pronunciando una sentenza di assoluzione.