Forse dovremmo dire che le vie della truffa sono infinite, perché davvero non risparmiano nessuno e sono studiate accuratamente, progettate per carpire la bontà delle persone.
Quest’ultimo tentativo di raggiro, che forse ha già colpito qualche segno, mette al centro la Cattedrale di Campobasso, che come è noto è chiusa per i lavori di rifacimento del tetto e per la completa messa in sicurezza.
I lavori attualmente sono fermi, mancano risorse importanti, così è capitato che a qualcuno è venuta l’idea di utilizzarla per una richiesta di contributi, sottolineando l’esigenza di aiutare, anche con piccole donazioni, l’accelerazione delle operazioni per la sua completa apertura.
Pensato, progettato e realizzato, un uomo in questi giorni sta gironzolando per il centro della città, bussando alle porte, fermando le persone, chiedendo un obolo praticamente a tutti.
Le segnalazioni però stanno arrivando e sono numerose, al punto che don Michele Tartaglia, il parroco della cattedrale, è stato costretto a sottolineare come “in modo categorico, né questo anno né nei precedenti, sia stato incaricato qualcuno per fare raccolte di denaro per i lavori in Cattedrale”
Nell’occasione ha però anche precisato, per contribuire alla chiarezza, che “fino ad oggi non ci sono date specifiche riguardo alla riapertura al culto della Cattedrale”.