Attesa per il futuro della ex Fiat di Termoli. Il 1 marzo la presentazione del piano strategico

Settimane calde per l’ex stabilimento Fiat di Termoli. Dopo la decisione di richiamare molti lavoratori in cassa integrazione, c’è attesa per i prossimi movimenti che farà il gruppo stellantis.

Il gruppo guidato da Carlos Tavares ha annunciato che mercoledì 23 pubblicherà i risultati per l’intero 2021.  Si tratterà del primo bilancio complessivo dall’avvio della fusione, avvenuta appunto lo scorso anno.

Martedì primo marzo, invece, alle 14:00, la presentazione del piano strategico a lungo termine.

Termoli è la sede dove adesso Stellantis produce i motori di alcune delle sue auto e dove presto, il quarto produttore mondiale di auto nato dalla fusione franco –italiana, costruirà le batterie per i veicoli elettrici.

Il territorio basso molisano ha tutti i requisiti e le caratteristiche necessarie per ospitare il nuovo sito produttivo che darebbe continuità lavorativa alle migliaia di dipendenti e sarebbe una irripetibile opportunità di crescita e sviluppo per l’intero Basso Molise.

Stellantis, inoltre inizierà a produrre i motori per il nuovo suv del Gruppo, l’Alfa Romeo “Tonale”.

La conferma arriva dalle organizzazioni sindacali che annunciano anche il rientro in fabbrica di 100 operai in cassa integrazione e l’arrivo in altri 100 trasfertisti. Saranno assemblati nello stabilimento automobilistico della città adriatica i nuovi propulsori 1.500 fire fly montati sul nuovo modello che, ora, arriva sul mercato.    La cig annunciata dal prossimo 28 febbraio al 13 marzo resta confermata in via precauzionale qualora non dovessero arrivare dei componenti indispensabili per la lavorazione.

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