Il Campobasso porta a casa tre punti fondamentali in quel di Notaresco. Al “Vincenzo Savini” la formazione allenata da Pergolizzi gonfia il petto e vince di misura con un gol di rapina dell’argentino Tomas Grandis, che rompe l’equilibrio dopo 60’ minuti di gioco.
Lupi orfani di Lombari, fermo ai box per un’influenza, Coquin bloccato da fastidi muscolari e Ricamato, sposo dell’FC Matese soltanto poche ore prima ella contesa abruzzese.
A Notaresco un’altra gara tatticamente perfetta del trainer siciliano con i rossoblù che già dopo 10 minuti potevano incanalare la partita nei binari giusti: Bonacchi viene atterrato all’interno dell’area piccola, calcio di rigore che Maldonado incrociando e spiazzando l’estremo difensore, spara sul palo.
Pochi sprazzi dei locali che in ogni caso dimostrano di essere sempre in partita e di avere spunti interessanti oltre a buone individualità, ma le sortite dei rossoblù abruezzesi in tenuta bianca per l’occasione, non impensieriscono mai realmente Esposito.
Il vantaggio del Campobasso arriverà al 64esimo quando Pacillo mette in area un pallone rasoterra che Grandis, raggiunge sul secondo palo dove insacca a porta sguarnita. Per l’argentino è la prima marcatura con la maglia dei lupi, in festa i circa 200 sostenitori accorsi al Savini.
Il risultato permane fino al termine dei 90 minuti regolamentari. Il Campobasso conquista tre punti fondamentali per la corsa al primato e aggancia così, la Sambenedettese, fermata nel derby dall’Atletico Ascoli.
Per i rossoblù due giorni di riposo con la ripresa degli allenamenti fissata a mercoledì, quando si tornerà sul sintetico di Campodipietra per preparare al meglio la sfida con i teatini del Chieti.