Bilancio delle attività del Consiglio regionale del Molise

Difendere a tutti i costi l’autonomia regionale e continuare a lavorare intensamente: questi gli obiettivi del Presidente del Consiglio di palazzo D’Aimmo, Salvatore Micone che, a 7 mesi dall’ultima tornata elettorale che ha rinnovato l’Assemblea per il 76%, con 16 nuovi consiglieri su 21, ha tirato le somme dell’attività svolta. In un incontro nella sede di via IV Novembre, a Campobasso, illustrati oggi i dati salienti

Il Presidente Micone si è soffermato sull’elevato numero di sedute del Consiglio rispetto allo scorso anno: 26 per la precisione. 12 invece le leggi approvate, 37 gli atti di indirizzo passati

L’Assise è intervenuta direttamente e con puntualità su specifiche problematiche impegnando l’esecutivo ad intraprendere attività ed azioni su sicurezza nelle scuole, trasporto pubblico locale, sanità ed altro ancora.

Non è poi mancato il confronto su tematiche quali il contrasto al femminicidio e alla violenza di genere, la tariffazione agli utenti terremotati, la riorganizzazione dell’Enel ed il mantenimento della sede Inps di Agnone.

Come spiegato da Micone “non sono state trascurate le comunità colpite dal sisma di agosto ed i lavoratori interessati dalle vertenze generate da aziende in crisi o fallite”

Ed ancora. E’ stata assunta una posizione a difesa del diritto all’informazione dei molisani, sostenendo la battaglia delle tv e dei quotidiani locali rispetto alle decisioni del Governo nazionale sui tagli dei fondi per l’editoria.

Attenzione rivolta inoltre alla montagna, alla comunicazione istituzionale, al miglioramento del sito web della Regione per un canale efficiente e diretto con i cittadini. Designati i rappresentanti della Regione Molise in Enti, Aziende ed organismi dipendenti. Promosse iniziative come la Festa dei Molisani nel Mondo e l’attribuzione di riconoscimenti a giovani talenti della regione. Approvati progetti per il recupero del patrimonio storico culturale del Consiglio regionale e di punti di contatto stabile per fornire informazioni e dati alla popolazione. Infine la revisione ed il riammodernamento della struttura amministrativa ed organizzativa

Tutte attività svolte in sinergia ed in trasparenza

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