Il mese di ottobre è, da alcuni anni, il momento temporale migliore per organizzare a Castel del Giudice, la Festa della Mela, che quest’anno ha raggiunto la quinta edizione.
È stato un appuntamento ricco di iniziative ed eventi, dove il frutto ha rappresentato il punto centrale di una celebrazione assai significativa, che ha proposto moltissime degustazioni, accompagnate dalle note della conoscenza, dalle spiegazioni dei produttori e degli esperti, che non si sono risparmiati nei racconti e nelle specificità delle varie proposte.
Ma anche attraverso le visite guidate ai meleti biologici, le proposte eccellenti delle produzioni tipiche dei luoghi molisani e del vicino Abruzzo.
Nessuno si è risparmiato, il supporto è stato massimo, come le partecipazioni ai vari laboratori e convegni ed al divertimento nell’accompagnamento musicale, che come una sorta di colonna sonora ha dipinto le fasi delle giornate e tutte le serate.
E’ stata la Festa in cui si sono celebrate l’agricoltura biologica e la biodiversità, ospitando i migliori produttori biologici e artigianali, gente che ha voluto esporre, come in una grande Mostra d’Arte, gli articoli della loro maestria, piatti gustosi e prelibatezze davvero uniche ed eccellenti.
Tutto il movimento è stato proposto in linea con il Piano del Cibo, elaborato a Castel del Giudice, in una iniziativa collettiva, che ha visto la positiva collaborazione di tutte le parti in causa, istituzioni, associazioni, aziende e produttori locali, che , tutti insieme, hanno reso possibile la condivisione positiva degli intenti di una filiera agricola da rilanciare continuamente e di una tutela ambientale, necessaria e da costruire ogni volta di più, senza mai tralasciare le strade dello sviluppo delle aree interne dell’intera catena appenninica.
Dunque un bilancio positivo, mentre già si lavora alla sesta edizione, la Festa della Mela del 2023.