Numerose le attività di alta formazione promosse dal Centro di Medicina Necroscopica ‘Giampaolo Cantore’ dell’I.R.C.C.S. Neuromed che chiude l’anno in attivo sia dal punto di vista di presenze anche internazionali, sia in fatto di avanzamenti chirurgici nel trattamento multidisciplinare nello studio delle patologie che colpiscono il sistema nervoso centrale e periferico.
Il Centro in questi mesi ha accolto numerosi specialisti da tutto il mondo, Stati Uniti, Francia, Canada, Germania, Spagna, Svizzera e Asia per confrontarsi sulle ultime tecniche di intervento e per addestrare coloro che si affacciano a questa professione. L’ultimo in ordine di tempo è stato il corso ‘Microsurgical Course – Dissection Techniques and Vascular Microanastomosis’ nell’ambito del trattamento degli aneurismi e delle patologie vascolari del cervello. Oltre alla parte teorica, di discussione dei casi clinici, i neurochirurghi hanno avuto la possibilità di fare pratica su modelli di placenta raccolti grazie alla collaborazione con l’Istituto Clinico Mediterraneo di Agropoli.
“Ci troviamo alla conclusione del semestre delle attività del CadaverLab – commenta il professor Vincenzo Esposito, a capo della Neurochirurgia II del Neuromed – Siamo molto soddisfatti del successo che questo progetto ha riscosso in così poco tempo. Abbiamo avuto la possibilità di organizzare numerosi corsi rivolti ai giovani, con una grande partecipazione di iscritti e relatori, tra cui neurochirurghi famosi anche dall’estero. Quest’attività non è solo l’occasione per diffondere l’apprendimento in neurochirurgia ma anche per far conoscere la nostra realtà, nata in una situazione decentrata rispetto alle grandi città ma ormai molto conosciuta sia in Italia che all’estero”.