I bollettini ufficiali diramati dall’Azienda sanitaria di via Ugo Petrella sono ogni giorno che passa più rassicuranti: i malati da Covid diminuiscono e le persone guarite dal virus sono in aumento in una regione rimasta quasi completamente immune dalla diffusione del contagio rispetto alle realtà drammatiche del centro-nord nel periodo marzo e aprile. Numeri che non si possono neanche lontanamente comparare con quelli tristi di Lombardia, Piemonte e Veneto. Il buon senso, le restrizioni e il distanziamento naturale tra un paese e l’altro hanno fatto molto.
E’ partita per il Molise una settimana che dovrà certificare il rallentamento dei contagi. La vita è tornata quasi d’improvviso alla semi normalità. Migliaia hanno ripreso il posto tra fabbriche, uffici e aziende private. La classe politica dovrà comprendere se riaprire in anticipo tutte le attività produttive ancora chiuse, oppure aspettare il calendario del primo giugno per evitare un pericoloso ritorno del virus che ci farebbe tornare indietro di 2 mesi, con le pesanti conseguenze dal punto di vista economico e sociale.
Ma ristoratori, albergatori, titolari di bar e pizzerie, come per barbieri ed estetiste premono per ottenere la riapertura anticipata a lunedi 18 maggio.