“In un periodo in cui l’attenzione del mondo sanitario è incentrata sull’emergenza da Covid-19 non possiamo dimenticare tutti coloro che soffrono di una patologia che colpisce, solo in Italia, oltre un milione di persone. Secondo recenti studi il lockdown, infatti, ha peggiorato le condizioni di oltre il 60% dei malati”, Questo il commento del presidente della IV Commissione, Filomena Calenda, in occasione della 25esima Giornata Mondiale dedicata all’Alzheimer, che si celebra oggi, 21 settembre 2020.
“Nella nostra regione – ha spiegato Calenda – è prioritario creare una rete assistenziale per coloro che, quotidianamente, devono fare i conti con questa malattia, ad oggi la più diffusa forma di demenza senile. Serve un aiuto concreto e diretto anche per le loro famiglie. In questo momento delicato, da un punto di vista socio-assistenziale, queste categorie spesso sono le più fragili e le meno protette, motivo per cui non bisogna lasciarle sole. Il ruolo dell’istituzione che rappresento è assicurare loro servizi adeguati e, al contempo, incrementare le campagne di prevenzione e sensibilizzazione, utili per intervenire in tempi rapidi sulla malattia e rallentarne il decorso. In attesa di una cura che, si spera, possa essere trovata in termini rapidi, le uniche armi a nostra disposizione sono controlli periodici e la promozione di stili di vita sani”.