Lunedi 18, fra 3 giorni, si conosceranno le sorti calcistiche del Teramo e del Campobasso dinanzi al Coni a Roma. Entrambi i sodalizi sono chiamati a ribaltare le decisioni della Covisoc. Il Club del presidente Mario Gesuè non avrebbe adempiuto al pagamento di debiti fiscali pregressi con lo Stato, l’Iva riferita agli anni 2019, 2020 e 2021.
L’istanza presentata al collegio di garanzia del Comitato Olimpico dalla Città di Campobasso avrà inizio nel pomeriggio, subito dopo il ricorso avviato dal Teramo.
Fiduciosa delle proprie argomentazioni la società rossoblu inizierà il nuovo percorso sportivo il giorno successivo con le visite mediche dei tesserati e il pre ritiro in quel di Vinchiaturo agli ordini del tecnico pescarese Fabio Prosperi, scelto per sostituire Mirko Cudini accasatosi ad Andria, sempre in Serie C.
Nella consapevolezza che sia necessario attendere il giudizio di ultimo grado del Coni, la nuova stagione agonistica è stata programmata a prescindere dall’esito del ricorso stesso e degli obblighi nei confronti dei calciatori sotto contratto – termina la nota del Club di contrada Selvapiana. Ai tifosi non resta che attendere.