In relazione all’Ordinanza del Tar Molise n.131/2020 pubblicata lo scorso 10 luglio riguardante il ricorso presentato da Confcommercio Molise, con il quale si chiedeva la sospensione dell’esecuzione della convenzione tra il Comune di Campobasso e Asec Confesercenti circa lo svolgimento di “Campobasso in Fiera”, il Tribunale amministrativo si è pronunciato solo in via cautelare, escludendo la irreparabilità del danno sino alla trattazione nel merito della causa, disponendo la compensazione delle spese in questa fase.
“Non è corretto parlare di ricorso respinto. L’iniziativa giudiziale si trova nel suo stadio iniziale – dichiara in proposito il presidente di Confcommercio Paolo Spina – ed è stata solo ritenuta la eventuale ristorabilità del danno direttamente all’esito del giudizio, con ogni successiva valutazione sulla meritevolezza del ricorso e, dunque, sulla legittimità dell’iniziativa fieristica così come strutturata”.
Nei giorni scorsi, i legali di Confesercenti avevano reso noto che la fiera dell’ultima domenica del mese, prima collocata nella zona industriale di Campobasso, poi dallo scorso novembre all’ex Romagnoli, si sarebbe nuovamente tenuta
Per Confcommercio, però, atti amministrativi illegittimi. Pertanto il ricorso al Tar.
